domenica 3 aprile 2016

Palazzi storici: ieri aperto Palazzo Cardone, visita e concerto

E' iniziata la Passeggiata tra i cortili dei palazzi storici, con la partecipazione del coro dell'Associazione Vigili del Fuoco in congedo, di cui è presidente il dinamico Antonio Ottaviano. Primo appuntamento a Palazzo Cardone, via Vescovado, con la descrizione storico architettonica del giornalista Giuseppe Catania. L'edificio, che conserva la sua originaria struttura, esterna ed interna, risale al 1700, si articola su due livelli con paramenti in mattoni faccia vista la cui facciata è caratterizzata da due portoni ad
arco incorni ciati da bugnati a piano terra, e tre aperture con cornice sovrastata da timpani al 1° piano. Sono stati ricordati i discendenti della nobile famiglia Cardone, fino all'ultimo proprietario di parte dell'edificio l'arch. De Rosa, un professionista di seria preparazione, il quale ha accolto i partecipanti alla manifestazione, nella visita del palazzo da lui restaurato con la conservazione originaria della strutture a dei materiali, nel rigoroso rispetto degli ambienti così come acquisiti e destinati alla dignitosa abitabilità moderne con arredi ed elementi decorativi, tra cui colonne e capitelli ed alcuni reperti custoditi facenti parte dell'antica fabbrica.






Nel Cortile di Palazzo Cardone, il Coro dell’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo, con la direzione del tenore Silvano Muratore e del soprano Noriko Oto, ha allietato i numerosi intervenuti con l'esecuzione di un repertorio di brani tradizionali di Vasto e di musiche italiane, accolti con frequenti applausi e lusinghieri commenti. La prossima passeggiata tra i palazzi storici di Vasto è programmata per il 9 aprile nel cortile di Palazzo De Mutiis, già dei Laccetti, di cui si ricordano Valerico (1836-1909), autore di numerosi capolavori il dipinto "Christus Imperat" presentato alla Esposizione Internazionale di Roma nel 1882; e Beniamino Laccetti che nel 1908, previde il grande porto di Punta Penna di Vasto.
GIUSEPPE CATANIA

Nessun commento: